Cosa vedere nel nord-est dell’Argentina: itinerario

Il nord-est dell’Argentina è spesso associato alle sole cascate di Iguazu. E’ inutile dirlo, senza dubbio le cascate di Iguazu, sono l’attrazione principale ed un vero e proprio MUST se deciderete di visitare questa parte del Sud America.
Sarebbe però ingiusto dire che l’unica cosa da vedere nel nord-est dell’Argentina sia solo questo.
Ecco quindi le cose da fare e non perdere di questa zona:

1. Le cascate di Iguazu

IMPERDIBILI. Se volete saperne di più, leggete i nostri articoli cliccando qui

2. Le missioni gesuite tra Argentina e Paraguay

Nel nord-est dell’Argentina, in una lingua di terra compresa tra il Brasile ed il Paraguay, si sviluppa la regione di Misiones, chiamata così per la presenza delle rovine delle Misiones jesuíticas (o Reducciones) risalenti al XVII secolo e sparpagliate prevalentemente tra Paraguay ed Argentina. Per un’idea di cosa siano… avete mai visto il film Mission?
Cliccando qui troverete tutta la guida con i nostri suggerimenti.

3. La miniera di pietre preziose di Wanda

Sulla strada che congiunge le cascate di Iguazu e la Regione di Misiones, si trova questa vecchia miniera, un tempo di grande prestigio. Ora, almeno così mi è sembrato, l’atmosfera rivela un passato ricco e prospero che non c’è più.

Non andrei nel nord dell’Argentina solo per visitare la miniera di Wanda, ma se siete di passaggio, una breve sosta di una mezz’ora sarà sicuramente interessante, anche solo per capire e vedere come sbucano dal terreno le pietre preziose. Se volete saperne di più o siete solo curiosi di vedere qualche foto, ecco il nostro articolo cliccando qui 

Quanti giorni stare nel nord-est dell’Argentina

Questa è sempre una domanda difficile perchè, secondo me, ognuno ha il proprio modo di viaggiare ed i propri tempi.
Io per esempio ho un modo di viaggiare moltoooo intenso e stancante con parecchie tappe.

Nel nord-est dell’Argentina siamo rimasti cinque giorni pieni, di cui:

• Minimo un giorno e mezzo per visitare entrambi i lati (brasiliano ed argentino) del Parco delle cascate di Iguazu (se volete vederle bene). Considerate che se il lato brasiliano è relativamente veloce da visitare, quello argentino richiede almeno un giorno pieno correndo di qui e di lì, senza considerare che il caldo umido tenderà a rallentarvi.
• Uno – due giorni per visitare le Missioni gesuite, soprattutto se desiderate avventurarvi fino a quelle del Paraguay (dove si trovano le più belle secondo me). Tenete conto che il confine Argentina-Paraguay può essere un po’ complicato da attraversare…noi abbiamo avuto qualche difficoltà a rientrare in Argentina.
• La visita di Wanda – El Dorado invece come vi accennavo richiede un’oretta e si trova sostanzialmente lungo la strada tra le cascate di Iguazu e Misiones.

Consigli di viaggio per il nord-est dell’Argentina

Se come noi, venite da un’altra parte dell’Argentina magari dalla Patagonia, noterete di certo la differenza.
Il nord-est dell’Argentina ha un clima subtropicale ed è in linea di massima più povero. Questo ha come conseguenza:

• Dovete prestare un po più di attenzione: a differenza della Patagonia, dove l’unico che potrà derubarvi delle vostre cose è il vento, nel nord-est dell’Argentina vi troverete in una zona più umile e soprattutto, di confine. Il nord-est infatti è circondato dal vivace ed enorme Brasile e dal piccolo Paraguay. Come tutte le zone di confine, bisogna prestare un pelo più di attenzione… nulla di terribile eh, non spaventatevi!
• Negli spostamenti, se cambiate Stato, datevi del margine per eventuale soste inattese alla dogana. Non si sa mai… non tanto tra Argentina e Brasile, quanto dal Paraguay. Non fate come noi che abbiamo rischiato di perdere il volo per tornare a Buenos Aires da Posadas.
• Il clima può essere davvero faticoso; decidete bene quindi quando partire.

Quando andare nel nord-est dell’Argentina

Come già vi raccontavo nel nostro articolo Viaggio in Argentina: itinerari imperdibili questo Paese è talmente immenso che difficilmente potrete visitarlo tutto pensando di trovare una stagione corretta comune per tutte le zone. La stagione che va bene per un posto dell’Argentina, magari è controindicata per un altro. Per cui come prima cosa dovete scegliere cosa volete vedere.

Se per esempio vi interessa assolutamente visitare il nord-est dell’Argentina il periodo migliore è quello che corre tra luglio e settembre; accettabile è anche quello da aprile e giugno. Sconsigliato è il periodo invernale quando fa davvero tanto tanto caldo e l’umidità è insopportabile. Io sono stata durante il periodo di Natale, ma credetemi che ho davvero sofferto il caldo….
E’ anche vero (ma questa è una mia opinione) che trattandosi di cascate …vale la pena vederle non nel periodo più secco ma quando sono più spettacolari (ossia da gennaio a maggio). Potendo scegliere quindi, cercherei di fare un compromesso tra il periodo di caldo insopportabile ed il momento più tollerabile per vedere le cascate!

Io comunque, oltre a consultare sempre le guide cartacee per farmi un’idea su quando partire, utilizzo molto questo sito con cui mi trovo bene perché chiaro ed immediato.

Itinerario e mappa del viaggio nel nord-est dell’Argentina

Ecco il nostro itinerario con tutte le tappe: