Un giorno a Colonia del Sacramento in Uruguay
Questa graziosa cittadina dell’Uruguay, è un piccolo gioiellino coloniale a due passi (acquatici) dalla grande Buenos Aires.
Cosa vedere a Colonia del Sacramento
Arrivati a Colonia e sbarcati in un altro mondo ed in un altro secolo, vi perderete a passeggiare in soleggiate e deserte strade acciottolate senza traffico, tra suggestivi edifici coloniali decorati di piastrelle, stucchi ed insegne in ferro battuto perfettamente conservate.
Potrete riposarvi in ampie ed alberate piazze, eventualmente godendo di uno splendido tramonto tra le rovine del Convento de San Francisco, di fronte all’ottocentesco faro, simbolo di Colonia salendo sul quale potrete godere di una bella vista (30 URU$ o 50 ARG$).
La bellezza di questa cittadina, fondata nel 1680 ed ora dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è data proprio dalla delizia, semplice e pittoresca, di passeggiare nel suo Barrio Històrico (quartiere vecchio) con le sue due piazze principali, Plaza de Armas e Plaza Mayor 25 de Mayo.
Sempre nel quartiere storico, non perdetevi anche il Puerto Viejo, Puerta de la Ciudadela e la sua Calle de los Suspiros risalente quest’ultima al XVIII secolo.
Se si è in cerca di un po’ di tranquillità, Colonia del Sacramento vale una breve visita di un paio di ore od anche di più.
Come arrivare a Colonia del Sacramento
- Da Buenos Aires (circa 50 km): un traghetto che circola tutti i giorni e più volte al giorno (biglietti acquistabili al porto oppure on-line) in circa 1 ora dal porto di Buenos Aires attraversa l’enorme distesa del Mar del Plata (vi colpirà colore delle sue acque) per approdare sull’altra sponda, in Uruguay, nell’antica città coloniale di Colonia del Sacramento.
- Da Montevideo (circa 180 km): in autobus od in macchina.
