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Bonifacio in Corsica: cosa vedere e fare

Come un diamante incastonato sull’anello, Bonifacio si aprirà ai vostri occhi d’improvviso, sia che vi arriviate in barca o lungo la strada che porta alla città.
Bonifacio è una magia naturale ed umana.
Immaginate alte falesie calcaree scolpite dai venti e dalle onde, al cui apice i genovesi vi hanno costruito un forte ed una città fortificata.
Al di sotto il vitale porto: fashion, snob q.b. e gradevole per una passeggiata serale od un aperi-cena.
Bonifacio è senza dubbio una tappa da non perdere nel vostro viaggio nella Corsica del sud.


Come visitare Bonifacio

La città di Bonifacio si divide in due aree principali: quella “in basso” sul porto e quella della cittadella alta. La differenza è abbastanza netta.
La zona del porto è quella V.I.P.: super mega barche (vederle è un vero spettacolo), locali alla moda che la sera si trasformano in vere disco all’aperto ed una lunga fila di ristoranti che costeggia il molo.
La zona della Cittadella alta è inerpicata sulla falesia: è certamente molto turistica, ma la sua bellezza fa dimenticare la folla di gente.

Per spostarvi tra le due zone avete due possibilità sostanzialmente:

  • a piedi, attraverso una lunga e panoramica (ed un po’ ripida per i meno sportivi) strada pedonale.
  • con il simpatico trenino (a pagamento) che parte davanti al porto ed arriva alla base della città alta.

Tutto è bello nella Cittadella alta.
Se non volete spendere soldi, per apprezzarne comunque la bellezza vi sarà sufficiente passeggiare per le sue viuzze, affacciandovi dai suoi belvedere vertiginosi.
Se invece desiderate visitare anche le sue attrazioni museali, vi consiglio il Pass Monuments (pass monumenti).

Ora vi racconto cosa vedere!


Bastione dello stendardo di Bonifacio (Bastion de l’Etendard)

Questo bastione, costruito alla fine del XV secolo per proteggere la Porta dei Genovesi (che all’epoca costituiva la sola via di accesso alla città alta), offre dei bei punti panoramici ed alcuni interessanti pannelli esplicativi. La visita comprende la fortificazione, i sotterranei ed il giardino “dei paesaggi”.
Orari: da lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.30) e nei fine settimana dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.30). Fuori stagione, l’orario è ridotto. Potete cumulare il biglietto con il ticket per la Scala del Re d’Aragona.


Porta di Genova a Bonifacio

Imponente portone con ponte levatoio risalente al XVI secolo. Bellissima vista.

Ammirando la vista in compagnia

Scala del re d’Aragona a Bonifacio (Escalier du Roy d’Aragon)

Secondo la leggenda la Scala del Re d’Aragona, monumento storico classificato e sito pittoresco della Corsica, fu scavato a mano nella roccia calcarea in una notte dalle truppe del re d’Aragona nel 1420. Pare però che si tratti, per l’appunto, solo di una leggenda.
Per visitare questa vertiginosa scala, bisogna essere in buona forma fisica. Essa infatti si compone di 187 gradini (da scendere e salire), tutti irregolari. L’accesso alle scale è inoltre riservato alle sole persone con scarpe basse e chiuse (divieto: infradito e scarpe con tacco).


Chiesa Santa Maria Maggiore a Bonifacio

Vi segnalo questa Chiesa sia per la bellezza del suo chiostro in pietra bianca del XIV secolo sia soprattutto per gli “strani” archi appoggiati alle case vicine. La particolarità di questi archi è che non furono costruiti per ragioni estetiche od architettoniche: in realtà questi archi costituiscono un vero e proprio sistema di canalizzazione delle acque piovane, la cui rete copriva un tempo tutta la città, passando da un tetto all’altro. Infatti, al di sotto della Chiesa si trova un’enorme cisterna dalla capienza di 650.000 litri.
L’edificio è inoltre uno dei più antichi di Bonifacio visto che la sua costruzione risale al XIII secolo (ma è stata nel tempo rimaneggiata). La piazzetta in cui si trova la Chiesa è molto carina, soprattutto se la visiterete molto presto al mattino, prima che tutto venga invaso dai tavolini dei locali.


Belvedere Colle Saint-Roch di Bonifacio

Dopo aver salito la lunga rampa che porta alla cittadella alta, si trova questo bel belvedere sulle falesie da un lato e le mura dall’altra. Bellissimo!


Cimitero marino di Bonifacio (cimitière marine)

Purtroppo non sono riuscita a vederlo (e devo dire che visitare i cimiteri ha per me qualcosa di un po’ inquietante) ma avevo letto che la visita era piacevole per la presenza di numerose tombe bianche che, al tramonto, si tingono di rosa.

Passeggiando a piedi lungo le falesie di Bonifacio

Passeggiata a piedi lungo le falesie di Bonifacio – Campu Romanellu e Pertusatu

Se desiderate uscire dalla città, oltrepassato il colle Saint-Roch, prendete sulla sinistra il sentiero “Campu Romanellu e Pertusatu” che corre lungo la costa fino al faro di Pertusato offrendo delle vedute sublimi che rendono bene l’idea di vedere una città sospesa nel vuoto.
Calcolate circa 1h.30 solo andata e tenete conto delle temperature estive.
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