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Il colorato Rajasthan in India: perché andare e perché no

  • 20 Ottobre 2019
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India è India.
Tra la quarantina di Paesi che ho visitato nulla è paragonabile all’India. Nemmeno la piazza più affollata, il Carnevale di Venezia, la finale dei mondiali in Brasile od il Capodanno agli Champs Elysées si avvicinano alla caotica, rumorosa e brulicante India.
Potrete amare o odiare l’India, ma non potrà mai esservi indifferente.
In India difficilmente potrete stare con voi stessi o godervi il silenzio di un luogo.
India è contatto, rumore, colore, odore, frastuono, polvere e contraddizione.
India è povertà economica ma ricchezza d’animo.
India è India.

In tutto questo, poi, a nord-ovest vi è il Rajasthan: una regione in cui sarete inebriati dall’eleganza dei suoi costumi, dai grandi turbanti dei rajashtani, dall’unicità delle sue fortezze inespugnabili, dagli intrighi amorosi dei Maharaja …e poi…dai colori….in Rajasthan tutto è colore: persino le città: Udaipur la città bianca, Jodhpur la blu, Jaipur la rosa e Jaisalmer la città d’oro.

Perché andare in India

Andate in India se:

Avete voglia di inebriarvi di colori, profumi e tanto tanto curry;
Vi piace il contatto umano, anche se spesso esasperato;
Volete conoscere un popolo genuino, estremamente complesso e ricco di tradizioni.

Perché non andare in India

Non andate assolutamente in India se:

Vi piace la quiete del silenzio o la natura selvaggia;
Non siete disposti ad essere fermati una volta al minuto per un selfie;
Non vi sentite capaci di avere uno spirito aperto ad una cultura radicalmente differente dalla nostra.

Tour in Rajasthan: cosa vedere

L’India è molto densa, oltre che di persone, anche di “attrazioni”. Pertanto il mio consiglio è di decidere che genere di viaggio volete fare (spiagge? Spiritualità? Foreste? Montagna?) e, solo dopo aver deciso, organizzare il vostro itinerario.

Io e Daniele personalmente abbiamo deciso di percorrere in auto il percorso più o meno classico, quello del Rajasthan, aggiungendo la visita al Taj Mahal, alla città sacra di Varanasi ed ai templi di Khajuraho.


Noleggiare un auto in Rajasthan: agenzie

❌ Prendere una macchina a noleggio e girare da soli in Rajasthan è piuttosto complicato e pericoloso per cui la cosa più semplice e conveniente è quella di prenotare un noleggio con conducente, magari appoggiandovi ad un tour operator.  Noi ne avevamo selezionati tre di Delhi:

Dopo diversi scambi di corrispondenza con ciascuno abbiamo deciso per Ashok’s taxi tours il quale ci pareva il più puntuale e preciso, oltre ovviamente ad avere il miglior rapporto qualità-prezzo.

Fidatevi ma prestando sempre attenzione: informatevi bene sui costi, le tempistiche, cosa comprende il pacchetto e qualsiasi cosa in generale vi venga in mente: chiedete sempre!!!! Per esempio a noi avevano suggerito una modifica all’itinerario che avevamo preparato e, per caso, ci sono accorti che ci avevano proposto di visitare il Taj Mahal di venerdi, giorno di chiusura del tempio.
Non prendetevela…. non lo fanno appositamente, sono fatti cosi!

Itinerario on the road in India: Rajasthan, Varanasi e Khajuraho

Qui sotto troverete il nostro itinerario con tutte le tappe che abbiamo percorso. Se lo desiderate, potrete anche cliccare e zoomare!!

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